domenica 24 dicembre 2017

Panettone salato

Un lievitato salato non poteva certo mancare in questo giorno: e con questa ricetta intendo augurare a tutti voi una Buona e Serena vigilia di Natale .


Per la ricetta mi sono ispirata al panettone salato del blog Chiarapassion, sostituendo sia la farina 00 con la manitoba, sia il lievito istantaneo con quello di birra.


INGREDIENTI PER UNO STAMPO DI CARTA DA 750 g:
-500 g di farina manitoba
-100 ml di olio di semi
-100 ml di latte parzialmente scremato
-125 ml di yogurt bianco parzialmente scremato
-3 uova
-60 g di pecorino romano grattugiato
-150 g di provolone piccante
-100 g di prosciutto cotto a dadini
-150 g di salame napoletano a fette da tagliare poi a striscioline
-80 g di olive nere snocciolate
-sale e pepe q.b.
-una bustina di lievito di birra  secco

PER LA COPERTURA:
-un albume
-20 g di pecorino romano grattugiato
-una manciata di mandorle con e senza pelle
-qualche ago di rosmarino


N:B: ho usato lo stampo di carta da un kg per errore, me ne sono accorta solo dopo che vi avevo messo a lievitare l'impasto.

Mettere tutti gli ingredienti in planetaria, inserire il gancio a uncino , e lavorare l'impasto per circa 20 min.
Aggiungere il sale dopo circa due minuti.
 
 
 
Aggiungere gli ingredienti della farcitura e lavorare ancora 5 minuti.
Riporre l'impasto in ciotola e far lievitare al raddoppio.
 
 
Mettere l'impasto nello stampo di carta (coprendo lo stesso con pellicola), e mettere a lievitare in luogo caldo fino al raddoppio ( io in abbattitore, modalità lievitazione).
 
 
Preparare la copertura montando leggermente il bianco d'uovo a cui sono state aggiunte le mandorle più qualche ago di rosmarino.
ricoprire la superficie del panettone con questo miscuglio.
 
 
Infornare e cuocere 200°per 35-40 minuti circa fino a cottura.
Effettuare sempre prova stecchino.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 


giovedì 14 dicembre 2017

Pandoro bimby TM5 2017

No, non è un pandoro, o meglio non è solo questo.
Eccomi a pandorare anche quest'anno, un appuntamento per me ormai fisso, un rituale al quale non posso sottrarmi.
 Una preparazione un po' laboriosa, che richiede un certo impegno, di tempo sicuramente, ma anche di attenzione, dove sono coinvolti tutti i sensi.
 In realtà è un modo per riappropriarmi del tempo, il mio tempo, quello da dedicare alle piccole grandi cose belle, quelle che ti fanno stare serena .
Un modo per dare valore alla lentezza, ormai perduta in un mondo frenetico.
Un modo dove le cose sono concepite un passettino alla volta, vivendo e assaporando con consapevolezza l'attimo presente: possiamo dire allora che sia solo un pandoro?
Nel 2009 pubblicai su un conosciutissimo sito di cucina la mia ricetta del mio primo pandoro eseguito con il tm31. Da allora ogni anno o quasi,a partire dal 2014,  ripropongo la mia ricetta sul blog Pandoro 2014-prove tecniche di Natale.
Quest'anno ho voluto provare la stessa con il TM5, autoproducendo sia lo staccante per teglie sia lo zucchero a velo bucaneve: vale a dire uno zucchero a velo che non assorbe l'umidita del dolce sul quale viene spolverato, rimanendo a lungo sullo stesso.
Credetemi non c'è soddisfazione più grande, almeno per me, dell'autoprodursi le cose.
Buon Natale a tutti voi!

N.B.: i tempi di cottura e lievitazione riportati nella ricetta sono indicativi: è possibile che essi possano essere più lunghi o più brevi in base alle condizioni climatiche della propria cucina nonché relativamente al proprio forno.

Ingredienti per uno stampo di alluminio da 1 kg
Per la biga:
  •  1 bustina di lievito di birra secco ( io ho usato la marca Belbake -in vendita presso la Lidl)
  • 50 ml di acqua a temperatura ambiente
  • 100 gr. di farina Manitoba W 350 ( farina adatta a prodotti da forno che richiedono lunghe lievitazioni)
 
 
Per l’impasto:
4 uova medie intere a temperatura ambiente
150 gr. di zucchero
250 gr. di  burro
400 gr. di farina  Manitoba
4 cubetti di cioccolato bianco
1 bacca di vaniglia o 1 bustina di vanillina
1 cucchiaino di miele
 buccia grattugiata di un limone
 
Per lo staccante per teglie:
  • 120 m di olio di semi
  • 50 g di burro
  • 70 g di farina 00
Mettere tutti gli ingredienti nel boccale: 2 minuti velocità 4/5. Travasare in barattolo e conservare in frigo.

Per lo zucchero a velo bucaneve:
  • zucchero semolato 50 g
  • due quadratini di cioccolato bianco
  • un cucchiaino da caffè di amido di mais
 
 

1° giorno h. 19.30
PREPARAZIONE DELLA BIGA:
-Mettere nel boccale bustina di lievito di birra secco  con i 50 gr. di acqua :1 minuto/ 37°/velocità 1 .
-Aggiungere i 100 gr. di farina Manitoba : 1,30 minuto /velocità Spiga :i puntini gialli e arancioni che si vedono in foto sono bucce di arancia e limone che avevo tritato qualche minuto prima.
 
 

- Formare una palla con l'impasto, mettere in un contenitore, chiudere e lasciare riposare in frigo tutta la notte.
 
 
 
2° giorno h. 7.00- PRIMO IMPASTO:
Ecco come si presenta la biga il giorno dopo
 
 
-Mettere nel boccale la biga, 50 gr. di zucchero, 50 gr. di burro, 150 gr. di farina Manitoba, la buccia grattugiata del limone:3 min./ vel. spiga.
N.B. L'impasto si presentera' granuloso.
 

 -Inserire un uovo intero : vel.spiga fino a che questi non è stato assorbito.

-Quando questo è stato assorbito bene dall’impasto aggiungere un altro uovo: 3 min./ vel.spiga. 
 
-Lavorare l'impasto 5 min. vel. spiga per farlo incordare.
 

-Lasciare l’impasto nel boccale e lasciarlo lievitare fino a che non raddoppia.
-Assicurarsi che il boccale si trovi in un posto caldo oppure , come ho fatto io, metterlo in abbattitore funzione lievitazione. 

-Intanto sciogliere i quadrotti di cioccolato bianco a bagnomaria insieme ai 30 gr di burro morbido a pezzi e al cucchiaino di miele; amalgamare il tutto rendendolo cremoso e liscio, poi conservare in un luogo fresco, ma non in frigo.
 
  
 
 
2° giorno – h 9.00 circa  SECONDO IMPASTO:

 -Lavorare l’impasto nel boccale: 3 min./ vel.spiga.

-Aggiungere all’impasto la vanillina o i semini di vaniglia, 100 gr. di zucchero,250 gr. di farina:3 min./ vel.spiga.

-Aggiungere i 170 gr. di burro a temp. ambiente e tagliato a piccoli pezzi: vel.spiga il tempo necessario per farlo assorbire (circa 4 min. vel spiga).

-Al termine inserire un uovo intero :2 min./velocità spiga .
-Quando questo è stato assorbito bene dall’impasto aggiungere un altro uovo: 2 min./velocità spiga.

Lavorare l'impasto 5 min./ velocità spiga per farlo incordare.
Ecco come si presenta l'impasto al termine della seconda lavorazione, da notare che si intravedono i fili di impasto tipici dell'incordatura.


 Lasciar lievitare l'impasto nel boccale in luogo caldo ( o in abbattitore) fino a che non raggiunge di nuovo il bordo.
Ecco l'impasto lievitato:
  
 
2° giorno h 12,30 circa TERZO IMPASTO:
 -A lievitazione raggiunta lavorare l’impasto nel boccale: 3 min./ velocità spiga.

-A questo punto introdurre l'emulsione di burro e cioccolato bianco, lavorando l'impasto per altri 4 minuti/velocità Spiga.

 L'impasto deve incordare cioè deve presentarsi omogeneo ed elastico, senza grumi, e se si solleva dal boccale non deve strapparsi. L'incordatura servirà a sviluppare la maglia glutinica che darà poi struttura all'impasto  stesso; inoltre nel sollevarlo con le mani unte si presenterà come un velo trasparente.
L'impasto deve presentarsi liscio, leggero, non appiccicoso, si riesce a sollevarlo con la mano .
 
 
Ecco il velo di cui sopra. 
 
 
 
 
-Imburrare ed infarinare lo stampo con lo staccante per teglie, travasarvi l’impasto, e lasciarlo lievitare in luogo caldo fino a che non raggiunge il bordo della stampo( io ho fatto lievitare in abbattitore modalità lievitazione /30°, coperto con pellicola, che poi ho tolto prima che l'impasto raggiungesse il bordo).
 
 
 
 
 
 
 
-A lievitazione avvenuta cuocere in forno ad una temperatura di circa 170/180° (non di più) per circa 45/ 50 minuti( ognuno si regoli in base al proprio forno). Se la superficie dovesse colorarsi troppo, coprire con un foglio di alluminio. Al termine della cottura effettuare prova stecchino (io con uno spiedino in acciaio). 
-Sfornare e lasciarlo raffreddare bene.
-Sformare delicatamente il dolce dallo stampo solo quando è ben freddo.
 

Preparare lo zucchero a velo bucaneve mettendo tutti gli ingredienti nel boccale: tritare 15/20 secondi a velocità 10.
 
 
 
-Cospargere il pandoro con lo zucchero a velo autoprodotto.
  
 
 
 
 
 
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martedì 27 giugno 2017

Focaccia di farina di Semola e Patate ai Pomodorini- cottura in microonde

Neanche il caldo mi fa rinunciare a una morbidosa e fragrante focaccia, questa volta cotta però in microonde con Funzione Crisp.
 


Ricetta presa dal web alla quale ho apportato alcune modifiche.


Ingredienti per una teglia da 30/32 cm di diametro:
-una patata media lessata
-300 g di semola rimacinata
-200 g di acqua
-20 ml di olio di oliva
-1/2 cucchiaino di sale
-3,5 g di lievito in polvere
-basilico, rosmarino freschi (o, in alternativa secchi)
-pomodorini tagliati a metà

 Nel boccale introdurre gli aromi e la patata: 5 secondi /velocità 6.
Raccogliere il trito con la spatola spingendolo verso il fondo e poi tritare ancora 5 secondi /velocità 6.

 
 
Aggiungere acqua, olio, lievito e mescolare un minuto/velocità 4.
Aggiungere la farina di semola , il sale e impastare : 4 minuti/velocità Spiga, poi 2 minuti/velocità 5.
Inserire il misurino e lasciar lievitare l'impasto fino a che non raggiunge il foro del coperchio
 
 
 
 
 
Ungere la teglia con olio di oliva, stendere l'impasto delicatamente; spennellare la superficie con olio , ricoprire con pomodorini e cospargere con parmigiano grattato(facoltativo).
Far lievitare di nuovo l'impasto, almeno fino al bordo del tegame (i tempi di lievitazione sono legati alle condizioni climatiche).
Cuocere in forno a Microonde/funzione Crisp per 16 minuti.
 
 
 
 
 
 
 
 
Volendo si può preparare la focaccia con altri tipi di farine, in questo caso per la seconda focaccia ho utilizzato al posto della sola semola:
-65 g di farina integrale
-60 g di farina per pizze
-185 g di semola
-rosmarino fresco
-200 g di acqua
-20 ml di olio di oliva
-1/2 cucchiaino di sale
-3,5 g di lievito in polvere